Si riceve sempre come prima risposta un generico "mmmh... I'm not sure" a cui segue un moto d'orgoglio che impone al fortunato prescelto di dare almeno una indicazione relativamente utile. Si parte dal dantesco "Virgilio" che in ciabatte e con spesa al manubrio vi accompagnera' per dodici km scoprendo nuove strade e stupendosi insieme a per avervi portato a destinazione.
Ci si imbatte anche nella poetica "Alda Merini" che usera' indicarvi la via utilizzando saldi e inconfutabili punti di riferimento come cavalli al pascolo o campi di fiorellini azzurri.
Come non citare lo "Scrupoloso" che non esitera' a portarvi a casa propria per salvarvi dall imminente nubifragio e per verificare su quattro diverse mappe satellitari, prima di consegnarvele, l'esattezza delle proposte indicazioni.
Per non parlare poi del relativismo delle distanze, spesso indicate in chilometri svedesi (dalla lunghezza variabile e proporzionale alla densita' della popolazione locale), o in minuti di strada (sempre viene omesso il mezzo di trasporto considerato per la stima: spesso e volentieri scelgono per il calcolo il pendolino).
Da ultimo, il paterno e premuroso oste, che vi consiglia di stare attenti al traffico intenso (auto incontrate in una mattina: numero 3) e di non percorrere in bicicletta la sconnessissima Sockervagen, rivelatasi un tavolo da biliardo tra i boschi.
Quindi per chi fosse diretto in queste nordiche lande, consigliamo di chiedere indicazioni non per seguirle, ma per divertirvi ad ascoltare le variegate risposte. Non dimenticate comunque una buona mappa!
Mik e Sara
Che meraviglia ragazzi! Mi diverte moltissimo seguirvi da qui, sono con voi :) un abbraccio e buon proseguimento!
RispondiEliminaFede
saretta come si sta con le super mutandine della pampers?!?! :-) mi manchiiiii!!! ogni tanto fermatevi eh!! un bacione a tutti e due!!
RispondiEliminaVale
ps: ma com'è che non sono ancora morti tutti quei pesciolini rossi lì di fianco??
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